Blog Layout

SUPERBONUS

Festa Eliana • ago 09, 2022

Superbonus 110 tra proroga, novità e scadenze: cos'è cambiato e le ultime sorprese

Le ultime novità nel Decreto Aiuti


ILa novità più importante che riguarda il superbonus 110 è la proroga nella legge di bilancio 2022. Ma attenzione perché si tratta di una proroga differenziata:

  • Proroga al 2023 del superbonus 110 per i condomini e sugli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate anche se di proprietà di persone fisiche.
  • Proroga fino al 2025 per condomini ed edifici composti da due a quattro unità immobiliari ma con un'aliquota decrescente: pari al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
  • Per quanto riguarda gli immobili di proprietà delle cooperative, la scadenza del superbonus 110 viene allineata a quella degli ex IACP, ovvero il 31 dicembre 2023 sempre e quando alla data del 30 giugno 2023 sia stato effettuato il 60% dei lavori.


Un discorso a parte per la proroga del superbonus 110 per le unifamiliari e le villette. 

Con la legge di bilancio 2022 è arrivata la proroga per il  superbonus 110 per le case unifamiliari al 31 dicembre 2022 senza più vincolo legato al tetto Isee di 25mila euro, ma con il vincolo del raggiungimento del 30% dei lavori al 30 settembre 2022.

Adesso con il decreto Aiuti approvato dal governo è arrivata la proroga della scadenza del 30 giugno 2022, che viene spostata al 30 dicembre 2022, sempre e quando alla data del 30 settembre sia stato raggiunto il 30% dei lavori. Nel computo possono essere compresi anche i lavori non agevolati.

Rimane invariata la scadenza per il completamento dei lavori al 31 dicembre 2022.

Ma questa sarà l'ultima proroga per il superbonus 110. In una riunione sul decreto aiuti, oggetto di modifiche durante l'iter parlamentare, il governo ha escluso la possibilità di un'ulteriore proroga per il superbonus 110. I soldi sono finiti e non c'è volontà di ulteriori stanziamenti.

Fonte (https://www.idealista.it/news/finanza/fisco/2021/11/18/156602-superbonus-110)


sismabonus
Autore: Festa Eliana 10 feb, 2023
Per le spese sostenute dal 1º gennaio 2017 al 31 dicembre 2024 spetta una detrazione del 50%, che va calcolata su un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare (per ciascun anno) e che deve essere ripartita in cinque quote annuali di pari importo. La detrazione è più elevata (70 o 80%) quando dalla realizzazione degli interventi si ottiene una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi e quando i lavori sono stati realizzati sulle parti comuni di edifici condominiali (80 o 85%). Inoltre, per le spese sostenute dal 1° luglio 2020, l’articolo 119 del decreto legge n. 34/2020 ha introdotto per determinati interventi antisismici la detrazione del 110% (il cosiddetto “Super sisma bonus”). Infine, chi compra un immobile in un edificio demolito e ricostruito nei Comuni in zone classificate a “rischio sismico 1”, può detrarre dalle imposte una parte consistente del prezzo di acquisto (75 o 85%, fino a un massimo di 96.000 euro).
Autore: Festa Eliana 21 feb, 2022
I La legge di Bilancio di quest’anno ha prorogato la misura insieme a tutto il pacchetto dei bonus casa, senza intervenire in modo particolare sui requisiti e sui parametri. La proroga dei bonus edilizi è fino al 31 dicembre 2024.
Autore: Festa Eliana 21 feb, 2022
Bonus casa 2022, detrazione per la ristrutturazione del 50 per cento
Share by: